Progetto Esperança

Posted by Guardare Lontano ODV

TITOLO DEL PROGETTO:        ESPERANÇA

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DA DOVE NASCE L’IDEA DI PROGETTO?

Il Mozambico è uno stato dell’Africa sud-orientale; ha una superficie di 799.380 km², con una popolazione di circa 28.000.000 di abitanti. La capitale è Maputo, la lingua Ufficiale il Portoghese e la moneta il Metical (MT).

La città di Maputo si trova a sud della Repubblica del Mozambico, ha una superficie di 300 Km², una popolazione di circa 1.800.000 abitanti.

La città di Maputo è composta da veri quartieri partendo dalla parte della città costruita circa 100 anni fa (zona di cemento) e circondata in parte dal mare. Si distende all’interno, sta aumentando sempre di più il numero dei quartieri, che stanno migliorando la loro funzionalità con presenza di scuole, posti sanitari e mercati organizzati.

Esistono in vari quartieri sacche di povertà che esigono vari interventi tra i quali interventi sanitari, educativi ecc. La presenza di alcune malattie come la malaria, tubercolosi, e HIV-SIDA sono ancora molto diffuse. In questi ultimi due anni si è aggiunta la pandemia da covid-19. Molti bambini orfani esigono attenzione.

A Maputo, ci sono varie organizzazioni che si occupano di bambini che non possono accedere alla scuola o che sono in situazioni vulnerabili, soprattutto legate alle pandemie del SIDA e poi del COVID, e alle carenze economiche.

La scuola mozambicana è suddivisa in PRE, PRIMARIA, SECONDARIA e UNIVERSITÁ.

PRE = 3 anni di scuola materna

PRIMARIA = dalla 1ª classe alla 7ª = 1ª alla 5ª elementare; 6ª e 7ª classe medie;

SECONDARIA = dalla 8ª alla 10ª classe = ginnasio; poi la 11a e la 12a (decima prima e decima seconda) chiamata biennio propedeutico.

UNIVERSITÁ = 5 anni.

Inizia alla fine di gennaio e si conclude il 31 ottobre, mentre novembre e dicembre sono dedicati agli esami della quinta e settima classe (medie), della decima (ginnasio) e della decima seconda.

Lo stato ha costruito molte scuole in questi ultimi anni, ma spesso sono piuttosto carenti da un punto di vista organizzativo e anche formativo.

Il progetto cerca di rispondere alle situazioni sopra descritte, attraverso scuole private che offrono educazione umana e sociale e formazione scolastica di buon livello, sostenendo i bambini e le famiglie soprattutto nel settore scolastico, ma anche in quello alimentare e sanitario.

DESCRIZIONE DEL PROGETTO: OBIETTIVI, AZIONI, DESTINATARI

DESCRIZIONE DEL PROGETTO1

Il progetto Esperança comprende:

- Sostegno a distanza per bambini della scuola d’infanzia e della scuola primaria provenienti da famiglie con situazioni economiche precarie.

- Interventi mirati, in caso di necessità, anche a causa delle difficoltà create dalla pandemia da covid-19, per completamento e manutenzione della scuola o pagamento di stipendi del personale.

- Aiuti mirati, concordati con la responsabile del progetto, a qualche famiglia di bimbi che frequentano il Centro o la Escola.

I bambini che ricevono il sostegno frequentano:

Centro Infantil Esperança (CIE)

È una scuola d’infanzia della parrocchia Saõ Francisco de Assis, gestita dall’Associazione Saõ Francisco de Assis. Si trova nel Bairro Patrice Lomumba, a Matola, città satellite di Maputo, con più di un milione di abitanti. Il quartiere è molto povero. I bambini che hanno bisogno di sostegno sono spesso orfani o orfani di “genitori vivi”, che si trovano in Sud Africa o altrove per motivi di lavoro e spesso non ritornano. I bambini di conseguenza rimangono con le nonne, molto spesso prive di mezzi di sussistenza per farli crescere. Oltre al lavoro educativo, il Centro offre tre pasti al giorno (colazione, pranzo e merenda) e il supporto di una psicologa che accompagna le famiglie.

La responsabile del progetto è la vice presidente dell’associazione Saõ Francisco de Assis.

La quota del sostegno per ogni bambino, di € 300,00 annuali, non copre tutta la spesa scolastica; il resto è affidato alle famiglie dei bambini.

Escola Primaria Esperança

La scuola è adiacente al Centro ed è ancora in costruzione. Dallo scorso anno sono state agibili le prime tre aule per le classi 1a, 2a e 3a.

È frequentata dagli stessi bimbi che escono dal Centro.

Ci sono alcuni bambini che, usciti dalla scuola materna, iscritti in scuole elementari pubbliche, hanno sempre bisogno di sostegno, perché le famiglie sono in condizioni economiche molto carenti. Anche alcuni che hanno voluto continuare gli studi dopo la sesta classe, ma non hanno le risorse economiche, continuano ad usufruire del sostegno. L’Associazione Saõ Francisco de Assis continua a seguire il percorso scolastico di questi ragazzi e le loro famiglie.

Anche per tutti questi bambini la quota annuale del sostegno € 300.00 ciascuno.

OBIETTIVI E DESTINATARI

Sostenere il diritto all’educazione e alla formazione scolastica di bambini/e che provengono da famiglie con situazioni economiche precarie e non potrebbero permettersi di frequentare scuole private qualificate;

Offrire alcuni aiuti, in caso di necessità urgente, su richiesta della responsabile del progetto.2

AZIONI

- Conoscenza approfondita della situazione di partenza di ognuno;

- Accompagnamento individualizzato.

RUOLO DEL VOLONTARIATO

Ha il compito principale di conoscere, discernere, accompagnare e verificare la situazione di ciascun soggetto.

TEMPI

3 anni rinnovabili.

RISULTATI ATTESI DALLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO

Crescita dell’utente:

- nel livello socio-culturale;

- nella partecipazione sociale;

- nella autonomia personale.

VALUTAZIONE

- Scheda iniziale individuale;

- Ricevute dei pagamenti.

- Relazione finale annuale.

TITOLO DEL PROGETTO:        ESPERANÇA

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DA DOVE NASCE L’IDEA DI PROGETTO?

Il Mozambico è uno stato dell’Africa sud-orientale; ha una superficie di 799.380 km², con una popolazione di circa 28.000.000 di abitanti. La capitale è Maputo, la lingua Ufficiale il Portoghese e la moneta il Metical (MT).

La città di Maputo si trova a sud della Repubblica del Mozambico, ha una superficie di 300 Km², una popolazione di circa 1.800.000 abitanti.

La città di Maputo è composta da veri quartieri partendo dalla parte della città costruita circa 100 anni fa (zona di cemento) e circondata in parte dal mare. Si distende all’interno, sta aumentando sempre di più il numero dei quartieri, che stanno migliorando la loro funzionalità con presenza di scuole, posti sanitari e mercati organizzati.

Esistono in vari quartieri sacche di povertà che esigono vari interventi tra i quali interventi sanitari, educativi ecc. La presenza di alcune malattie come la malaria, tubercolosi, e HIV-SIDA sono ancora molto diffuse. In questi ultimi due anni si è aggiunta la pandemia da covid-19. Molti bambini orfani esigono attenzione.

A Maputo, ci sono varie organizzazioni che si occupano di bambini che non possono accedere alla scuola o che sono in situazioni vulnerabili, soprattutto legate alle pandemie del SIDA e poi del COVID, e alle carenze economiche.

La scuola mozambicana è suddivisa in PRE, PRIMARIA, SECONDARIA e UNIVERSITÁ.

PRE = 3 anni di scuola materna

PRIMARIA = dalla 1ª classe alla 7ª = 1ª alla 5ª elementare; 6ª e 7ª classe medie;

SECONDARIA = dalla 8ª alla 10ª classe = ginnasio; poi la 11a e la 12a (decima prima e decima seconda) chiamata biennio propedeutico.

UNIVERSITÁ = 5 anni.

Inizia alla fine di gennaio e si conclude il 31 ottobre, mentre novembre e dicembre sono dedicati agli esami della quinta e settima classe (medie), della decima (ginnasio) e della decima seconda.

Lo stato ha costruito molte scuole in questi ultimi anni, ma spesso sono piuttosto carenti da un punto di vista organizzativo e anche formativo.

Il progetto cerca di rispondere alle situazioni sopra descritte, attraverso scuole private che offrono educazione umana e sociale e formazione scolastica di buon livello, sostenendo i bambini e le famiglie soprattutto nel settore scolastico, ma anche in quello alimentare e sanitario.

DESCRIZIONE DEL PROGETTO: OBIETTIVI, AZIONI, DESTINATARI

DESCRIZIONE DEL PROGETTO1

Il progetto Esperança comprende:

- Sostegno a distanza per bambini della scuola d’infanzia e della scuola primaria provenienti da famiglie con situazioni economiche precarie.

- Interventi mirati, in caso di necessità, anche a causa delle difficoltà create dalla pandemia da covid-19, per completamento e manutenzione della scuola o pagamento di stipendi del personale.

- Aiuti mirati, concordati con la responsabile del progetto, a qualche famiglia di bimbi che frequentano il Centro o la Escola.

I bambini che ricevono il sostegno frequentano:

Centro Infantil Esperança (CIE)

È una scuola d’infanzia della parrocchia Saõ Francisco de Assis, gestita dall’Associazione Saõ Francisco de Assis. Si trova nel Bairro Patrice Lomumba, a Matola, città satellite di Maputo, con più di un milione di abitanti. Il quartiere è molto povero. I bambini che hanno bisogno di sostegno sono spesso orfani o orfani di “genitori vivi”, che si trovano in Sud Africa o altrove per motivi di lavoro e spesso non ritornano. I bambini di conseguenza rimangono con le nonne, molto spesso prive di mezzi di sussistenza per farli crescere. Oltre al lavoro educativo, il Centro offre tre pasti al giorno (colazione, pranzo e merenda) e il supporto di una psicologa che accompagna le famiglie.

La responsabile del progetto è la vice presidente dell’associazione Saõ Francisco de Assis.

La quota del sostegno per ogni bambino, di € 300,00 annuali, non copre tutta la spesa scolastica; il resto è affidato alle famiglie dei bambini.

Escola Primaria Esperança

La scuola è adiacente al Centro ed è ancora in costruzione. Dallo scorso anno sono state agibili le prime tre aule per le classi 1a, 2a e 3a.

È frequentata dagli stessi bimbi che escono dal Centro.

Ci sono alcuni bambini che, usciti dalla scuola materna, iscritti in scuole elementari pubbliche, hanno sempre bisogno di sostegno, perché le famiglie sono in condizioni economiche molto carenti. Anche alcuni che hanno voluto continuare gli studi dopo la sesta classe, ma non hanno le risorse economiche, continuano ad usufruire del sostegno. L’Associazione Saõ Francisco de Assis continua a seguire il percorso scolastico di questi ragazzi e le loro famiglie.

Anche per tutti questi bambini la quota annuale del sostegno € 300.00 ciascuno.

OBIETTIVI E DESTINATARI

Sostenere il diritto all’educazione e alla formazione scolastica di bambini/e che provengono da famiglie con situazioni economiche precarie e non potrebbero permettersi di frequentare scuole private qualificate;

Offrire alcuni aiuti, in caso di necessità urgente, su richiesta della responsabile del progetto.2

AZIONI

- Conoscenza approfondita della situazione di partenza di ognuno;

- Accompagnamento individualizzato.

RUOLO DEL VOLONTARIATO

Ha il compito principale di conoscere, discernere, accompagnare e verificare la situazione di ciascun soggetto.

TEMPI

3 anni rinnovabili.

RISULTATI ATTESI DALLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO

Crescita dell’utente:

- nel livello socio-culturale;

- nella partecipazione sociale;

- nella autonomia personale.

VALUTAZIONE

- Scheda iniziale individuale;

- Ricevute dei pagamenti.

- Relazione finale annuale.